Sperimentazione animale e addiction
Mese: Dicembre
Anno: 2016
Volume: 6
Numero: 24
Pagine: 56
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 56 pagine in formato cartaceo
Miriam Melis
Eppure, proprio sull’onda di
una pseudo-scienza,
ampiamente diffusa oggi
dai media e social network e
alimentata anche dalla diffidenza
verso la ricerca scientifica
“ufficiale”, l’alleanza tra animalisti
e oppositori alla vaccinazione
rischia di vanificare questi enormi
e incontestabili successi.
Marco Pistis
Dipartimento di Scienze Biomediche
Sezione di Neuroscienze e
Farmacologia Clinica
Università di Cagliari
Istituto di Neuroscienze
Sezione di Cagliari
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Anna Lisa Muntoni
Istituto di Neuroscienze
Sezione di Cagliari
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
Sino alla metà del XX secolo le neuroscienze rappresentavano un piccolo campo di studi collocati a metà tra la biologia e la psicologia. La scoperta dei neuroni da parte di Santiago Ramon Y Cajal, delle sinapsi da parte di Charles Sherrington e della neurotrasmissione chimica ad opera di Otto Loewi, Henry Dale e Wilhelm Feldberg costituiscono le pietre miliari e le basi dell’attuale conoscenza della neuroanatomia, neurofisiologia, neurofarmacologia, neurologia e psichiatria.
Walter Fratta
Dipartimento di Scienze Biomediche
Sezione di Neuroscienze
e Farmacologia Clinica
Università di Cagliari
Matteo Deidda
Dipartimento di Scienze Biomediche
Sezione di Neuroscienze
e Farmacologia Clinica
Università di Cagliari
Articolo di 2 pagine in formato digitale pdf
Anche se si giudica moralmente
accettabile l’utilizzo degli
animali per la sperimentazione
biomedica, è necessario in ogni
caso seguire una condotta
rigorosa, come ad esempio
tentare continuamente di
trovare alternative all’uso degli
animali e migliorare le condizioni
sperimentali, cercando di avere
sempre maggiore cura degli
animali da laboratorio.
Domenico E. Pellegrini-Giampietro
Dipartimento di
Scienze della Salute
Sezione di Farmacologia Clinica
e Oncologia
Università di Firenze
Articolo di 5 pagine in formato digitale pdf
Le Tre Erre esprimono dunque
la necessità, prima di tutto per
gli addetti ai lavori, che siano i
medici veterinari o i ricercatori
coinvolti o coloro che accudiscono
gli animali e li manipolano
quotidianamente, di porsi con
rispetto e responsabilità nei
confronti del lavoro che svolgono,
partendo dal presupposto che
scienza ed etica, in questo come
in molti altri ambiti, devono
dialogare in modo stretto e
consapevole
Barbara de Mori
Dipartimento di
Biomedicina Comparata
e Alimentazione
Università di Padova
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
L’abuso/dipendenza da
sostanze è un disturbo del
comportamento motivato e
quindi il potenziale d’abuso dei
farmaci può essere dimostrato
e studiato solo utilizzando
paradigmi comportamentali di
somministrazione volontaria
(autosomministrazione).
Gaetano Di Chiara
Dipartimento di Scienze Biomediche
e Istituto di Neuroscienze del CNR
Università di Cagliari
Articolo di 3 pagine in formato digitale pdf
Dieci risposte dal mondo della ricerca italiana alla comunità animalista
www.marionegri.it
Immagine della copertina
Medizin 1897, olio su tela. Gustav Klimt (1862-1918). Opera distrutta nel 1945.