È già presente in Italia l’eroina al fentanil? Il progetto di ricerca-intervento della Regione Emilia-Romagna
Salvatore Giancane
Dipartimento di Salute Mentale
e Dipendenze Patologiche
AUSL di Bologna
Franca Francia
PO Dipendenze Patologiche
Regione Emilia-Romagna
Edoardo Polidori
UOC Dipendenze Patologiche
di Forlì e di Rimini
Angela Zannini
Dipartimento di Salute Mentale
e Dipendenze Patologiche
AUSL di Reggio Emilia
Marco Battini
Coordinamento Unità di Strada
Regione Emilia-Romagna
Luana Capitani
Dipartimento di Salute Mentale
e Dipendenze Patologiche
AUSL di Bologna
Cinzia Grossi
Dipartimento di Salute Mentale
e Dipendenze Patologiche
AUSL della Romagna
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
L’adulterazione dell’eroina da strada con gli oppioidi sintetici (e in particolare con il fentanil e i suoi derivati) è stata la causa di un aumento drammatico dei decessi per overdose negli Stati Uniti (Rudd et al., 2016) e in Canada (British Columbia Coroners Service, 2018), con decine di migliaia di vittime. La comparsa dell’eroina adulterata con i fentanili sul mercato illegale degli Stati Uniti ha provocato tassi di crescita della mortalità per overdose mai osservati prima (Seth et al., 2018). La pratica di adulterare eroina con gli oppioidi sintetici non è esclusiva del continente americano, ma è già stata segnalata più volte anche sul territorio dell’Unione Europea (EMCDDA, 2012), in particolar modo nel Regno Unito e in Scandinavia e anche l’eroina che viene messa in vendita su darknet è risultata adulterata con i fentanili.