Neuroplasticità e trauma nel trattamento residenziale integrato con il territorio per adolescenti e giovani con uso di sostanze: il modello genovese
Ina Maria Hinnenthal
SC SerD Genova, ASL3
Margherita Dolcino
SC SerD Genova, ASL3
Davide Dondero
Progetto MySpace
MaRis Cooperativa Sociale
Lucia Palmeri
Comunità Il Timone
(Fondazione Bianca Costa/CEIS)
Francesca Camia
Comunità Il Timone
(Fondazione Bianca Costa/CEIS)
Fabiano Barabino
Comunità Il Timone
(Fondazione Bianca Costa/CEIS)
Articolo di 7 pagine in formato digitale pdf
Le sindromi di addiction nei pazienti adolescenti e giovani (fascia 16-21/24) si complicano per mancanza di neuroplasticità sviluppata, per la presenza di dipendenze comportamentali, prevalentemente correlate all’uso di mezzi elettronici, a disturbi alimentari e sesso compulsivo. Questo tessuto base appare più vulnerabile e aumenta il danno provocato da vissuti post-traumatici che stanno alla base della dipendenza. Solo strategie congiunte e stringenti di collaborazione fra enti del privato sociale (comunità terapeutiche), del servizio pubblico (SerD), i Servizi Sociali del Comune, le autorità giuridiche e altri servizi confinanti possono aprire nuovi approcci utili per la presa in carico flessibile e duratura nel tempo, utile alla prognosi della cura di questi adolescenti complessi. Si presenta il modello Genovese.