Uso di cannabis in adolescenza come fattore di rischio per malattie psichiatriche e dipendenza da altre sostanze
Tiziana Rubino
Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate Sezione di Ricerca Biomedica e Centro di Neuroscienze Università dell’Insubria
Pamela Prini
Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate Sezione di Ricerca Biomedica e Centro di Neuroscienze Università dell’Insubria
Marina Gabaglio
Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate Sezione di Ricerca Biomedica e Centro di Neuroscienze Università dell’Insubria
Valentina Cinquina
Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate Sezione di Ricerca Biomedica e Centro di Neuroscienze Università dell’Insubria
Daniela Parolaro
Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate Sezione di Ricerca Biomedica e Centro di Neuroscienze Università dell’Insubria, Fondazione Zardi-Gori Milano
Articolo di 5 pagine in formato digitale pdf
Nonostante l’alto consumo di cannabis riscontrato fra gli adolescenti in tutto il mondo, la comunità scientifica ancora dibatte sull’esistenza di una chiara relazione tra un consumo precoce di cannabis e il rischio di sviluppare disturbi psichiatrici in età adulta. In questa rassegna si prendono in considerazione i più recenti lavori sperimentali e studi epidemiologici volti ad investigare gli effetti dei cannabinoidi in adolescenza sulla sfera cognitiva, emotiva, sulla comparsa di sintomi psicotici e sulla vulnerabilità all’abuso di altre droghe.