Dipendenza sessuale, comportamento ipersessuale e dinamiche psicologiche correlate durante il periodo di distanziamento sociale e politiche di permanenza a casa dovute al COVID-19
Pasquale Caponnetto
Dipartimento di Scienze
della formazione
Sezione di Psicologia
Università di Catania
Centro di eccellenza
per la riduzione del danno
da fumo (CoEHAR)
Università di Catania
Graziella Chiara Prezzavento
Dipartimento di Scienze
della formazione
Sezione di Psicologia
Università di Catania
Concetta Pirrone
Dipartimento di Scienze
della formazione
Sezione di Psicologia
Università di Catania
Articolo di 2 pagine in formato digitale pdf
Durante la pandemia di COVID-19 l’aumento dei fattori di stress psicologici e sociali, ha influito sulle motivazioni delle persone a impegnarsi in comportamenti potenzialmente dipendenti. In questo periodo è stato riscontrato un aumento significativo delle dipendenze comportamentali, nuove forme di dipendenza non più correlate all’assunzione di sostanze psicoattive, bensì legate alla reiterazione di comportamenti che determinano disagio e sofferenza psichica. Nel complesso, non c’è stato un aumento della dipendenza sessuale e dei comportamenti ipersessuali durante il periodo di lockdown causato dalla pandemia di COVID-19. Tuttavia, gli uomini celibi mostrano più sintomi di dipendenza sessuale rispetto alle altre categorie.