Alcol, sostanze e comportamenti: l’impulsività come dimensione psicopatologica comune dell’addiction
Mauro Cibin
Centro Soranzo, Venezia
Stefano Canali
Area Neuroscienze
Scuola Internazionale Superiore
di Studi Avanzati (SISSA)
Trieste
Mauro Semenzato
Centro Soranzo, Venezia
Cristian Chiamulera
Cattedra di Farmacologia
Dipartimento Diagnostica
e Salute Pubblica
Università di Verona
Ina Hinnenthal
SC SerD ASL 3, Genova
Articolo di 9 pagine in formato digitale pdf
Vi sono una serie di importanti e complesse relazioni tra impulsività e disturbi da uso di sostanze (DUS) e di alcol (DUA); i soggetti con forte impulsività sono infatti maggiormente vulnerabili rispetto allo sviluppo DUA/DUS, mentre l’uso di sostanze sia acuto che cronico accentua la tendenza all’impulsività. Questo secondo aspetto comprende sia l’impulsività direttamente correlata all’intossicazione, sia l’instaurarsi e rafforzarsi di tratti di personalità caratterizzati dalla diminuzione del controllo. Questo discorso vale per tutte le addiction, siano esse da sostanze che comportamentali quali il gioco d’azzardo patologico (GAP) e la dipendenza da smartphone; è valido inoltre anche per la componente addictive dei disturbi alimentari (bulimia, binge eating).