Trattamento dell’uso di cannabis negli adolescenti in comorbidità con disturbo depressivo maggiore: un caso di studio
Yifrah Kaminer
Departments of
Psychiatry & Pediatrics
Alcohol Research Center
University of Connecticut School
of Medicine
Farmington CT, USA
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
Nelle popolazioni di adolescenti con disturbi da uso di sostanze (SUD, substance use disorder) uno dei più grandi sottogruppi è composto da quelli con uno o più disturbi psichiatrici concomitanti, noto anche come doppia diagnosi (DD). Questo gruppo rappresenta il 70-80% degli adolescenti che fanno abuso di sostanze nei campioni clinici. In particolare, è nota negli adolescenti la comorbidità dei SUD con la depressione, e nei campioni clinici di adolescenti con SUD la comorbidità della depressione unipolare varia dal 24% al 50%. La depressione concomitante durante il trattamento dei SUD aumenta il rischio di interruzione del trattamento, di risposta più scarsa al trattamento e di ricaduta precoce. I SUD tra i giovani depressi sono un fattore di rischio per i comportamenti suicidari, che includono ideazione, tentativi e suicidio completo. Per di più, anche i giovani sottoposti a screening e triage possono incontrare ostacoli nell’ottenere il trattamento. Questo contributo ha l’obiettivo di migliorare la conoscenza degli operatori relativamente agli approcci basati sull’evidenza per il trattamento di adolescenti con SUD e depressione unipolare concomitante attraverso il caso di studio di un adolescente con disturbo da uso di cannabis e disturbo depressivo maggiore.