Il disturbo duale negli adolescenti: considerazioni diagnostiche e implicazioni cliniche
Yifrah Kaminer
Departments of
Psychiatry & Pediatrics
Alcohol Research Center
University of Connecticut School
of Medicine
Farmington CT, USA
Articolo di 3 pagine in formato digitale pdf
La popolazione di adolescenti con diagnosi di disturbo da uso di sostanze (SUD, substance use disorder) è molto eterogenea. Uno dei sottogruppi più numerosi è composto da coloro che presentano uno o più disturbi psichiatrici concomitanti (COPD, co-occurring psychiatric disorders). Questa condizione è comunemente indicata come doppia diagnosi (DD); sebbene possa trattarsi di una condizione a diagnosi multipla, inclusi disturbi psichiatrici e/o da uso di sostanze (ad esempio, ADHD e depressione e/o disturbi da uso di alcol e cannabis contemporaneamente). La DD è la regola piuttosto che l’eccezione e riguarda il 70-80% dei campioni clinici di giovani. La condizione COPD influisce sullo sviluppo, sul decorso e sui risultati del trattamento dei SUD. È vero anche il contrario in quanto vi è un effetto bidirezionale. Questo contributo affronta le questioni relative a SUD e COPD insieme: 1) eziologia e natura dell’associazione; 2) considerazioni diagnostiche e sfide di valutazione; 3) implicazioni cliniche e dei servizi.
