Scienza e politica delle sostanze d'abuso

Come dimostrato da numerosi studi, molti ricercatori sono scettici sui modi con cui i risultati delle loro indagini vengono compresi e usati da decisori politici e molti politici restano a dir poco dubbiosi sull'utilità delle evidenze scientifiche nei processi di scelta collettiva

...le scelte della politica dovrebbero tenere in considerazione le acquisizioni scientifiche, seppure bilanciandole e confrontandole con il livello delle conoscenze, dei pregiudizi, con le propensioni e le aspettative della popolazione alla quale sono rivolte

Dunque, perché continuare a indagare le caratteristiche farmacologiche della canapa e non invece il come (in quale quantità, circostanze periodo della vita, circostanze ambientali) la sostanza è usata?

La storia recente delle disparità di trattamento, sotto il profilo sia scientifico che pratico, tra farmaci di uso medico-psichiatrico e droghe illecite è costellata di episodi tanto significativi quanto spesso incredibilmente squallidi

Negli anni Novanta, parallelamente allo sviluppo della medicina basata sulle evidenze, si comprese presto quanto fosse necessario fornire ai clinici strumenti di facile accesso e lettura che sintetizzassero le migliori conoscenze disponibili sull'efficacia dei trattamenti

Ovviamente, le decisioni politiche sono il risultato di un processo complesso influenzato non solo dalla conoscenza e dall'evidenza scientifica

...nessuna azienda è interessata a condurre ricerche su una pianta che non può essere brevettata. E poi, mi chiedo, perché spendere soldi per capire alla fine quello che già sappiamo?