Psichedelici al millennio
Mese: Marzo - Giugno
Anno: 1999
Volume: 7
Numero: 22-23
Pagine: 80
Prezzo: € 13
Editoriale
Psichedelici al millennio
Pier Paolo Pani
Epidemiologia
Ecstasy: stima aggiornata sui danni alla salute
Sempre più numerosi e legittimi i dubbi su un fenomeno nuovo e spesso assolutamente misconosciuto
Roberta Siliquini
Dipartimento di Sanità Pubblica, Università di Torino
Fabrizio Faggiano
Dipartimento di Sanità Pubblica, Università di Torino
Giovanni Renga
Dipartimento di Sanità Pubblica, Università di Torino
Farmacologia e clinica
MDMA ed ecstasy: breve viaggio tra falsi miti e preoccupazioni reali
Probabilmente solo in alcuni individui particolarmente vulnerabili, viene rapidamente superata la soglia di evidenza clinica del danno neuronale. Tuttavia non si può escludere un processo di neurotossicità più lento ma altrettanto insidioso
Andrea Vendramin
SerT 2, Padova
Annella M. Sciacchitano
Università di Padova
Storia
Alcolismo e sostanze psichedeliche. La storia controversa di una terapia mai nata
L'interesse verso la potenziale utilità clinica del LSD rimane tuttora vivo, il lavoro preliminare per riaprire la ricerca è in corso di realizzazione
Mariavittoria Mangini
University of California, San Francisco, CA, USA
Psicopatologia
Allucinogeni, serotonina e disturbo ossessivo compulsivo
Il disturbo ossessivo compulsivo è una delle poche condizioni in cui la chirurgia cerebrale continua ad essere utilizzata; sebbene l'uso di allucinogeni comporti rischi reali, la loro possibile efficacia clinica motiva la necessità di studi controllati
Pedro L. Delgado
University of Arizona, College of Medicine, Tucson
Francisco A. Moreno
University of Arizona, College of Medicine, Tucson
Arte
Lucy in the Sky with Diamonds & records
Carlo A. Borghi
La disciplina dei farmaci sostitutivi
Antonio Porcella
Magistrato, Tribunale di Cagliari
Farmacologia
Metadone: farmacocinetica e farmacogenetica
La gran parte delle interazioni metaboliche coinvolgenti il metadone possono essere spiegate dalla variabilità interindividuale della sua farmacocinetica, variabilità che è controllata geneticamente e dall'ambiente
Chin B. Eap
Unité de Biochimie et Psychopharmacologie Clinique, Dé Universitaire de Psychiatrie Adulte, Lausanne, CH
Jean-Jacques Déglon
Fondation Phénix, Geneva, CH
Pierre Baumann
Unité de Biochimie et Psychopharmacologie Clinique, Dé Universitaire de Psychiatrie Adulte, Lausanne, CH
Neurobiologia
Cannabinoidi ed oppioidi: un percorso neuronale comune?
Sulla base delle numerose similitudini negli effetti indotti è stata ipotizzata una via comune nei meccanismi d'azione dei cannabinoidi e degli oppiacei
Liana Fattore
Dipartimento di Neuroscienze "BB Brodie", Università di Cagliari
Walter Fratta
Dipartimento di Neuroscienze "BB Brodie", Università di Cagliari
L'intervista
A colloquio con Walter Ling
A cura di Pier Paolo Pani
Buprenorfina
Buprenorfina: domande e risposte. A colloquio con Walter Ling
A cura di Pier Paolo Pani
Terapia
Dipendenza da cocaina: vaccini e altre terapie
Agire direttamente sulla sostanza d'abuso per evitare l'alterazione di un complesso equilibrio tra recettori e neuromediatori endogeni; un vaccino contro la cocaina e la possibilità di accelerarne l'eliminazione dall'organismo di chi la usa come possibile soluzione a questo grave problema
Alessandro Agus
Dipartimento di Neuroscienze "BB Brodie", Università di Cagliari
Terapia
Disulfiram: nuove strategie per un "vecchio" farmaco
Nonostante la sua dibattuta efficacia il disulfiram si conferma un utile presidio nella clinica dell'abuso e della dipendenza alcolica
Mauro Cibin
Centro di Riferimento Alcologico Regionale, Regione Veneto, Dolo, (VE)
Normativa
Le leggi sulla droga in Italia: excursus e recente orientamento
L'orientamento nelle scelte del legislatore in materia di tossicodipendenze consente di elaborare alcune considerazioni sulle diverse risposte dello Stato al problema droga
Clara Cicalò
Neuroscienze Scarl, Cagliari
Proposte e opinioni
Osservazioni a margine della "legge Lumia"
Gian Paolo Guelfi
SerT ASL 3, Genova
Proposte e opinioni
Problema "DOPING": un ruolo attivo per la farmacologia
L'incondizionata contrarietà dei farmacologi all'abuso dei presidi terapeutici, nello sport come in qualsiasi altro ambito, va tutt'altro che sottaciuta; vi è semmai la necessità di conferire a questa voce una dignità adeguata
Luciano Manara
Centro Ricerche SANOFI MIDY - SANOFI WINTHROP SpA, Milano
La pagina della SITD
A cura di Andrea Flego