Alcol
Mese: Dicembre
Anno: 1994
Volume: 2
Numero: 5
Pagine: 64
Prezzo: € 11
Editoriale
Giancarlo Colombo
Il perché
A oriente è il tè, a occidente la bevanda è il vino
La nocività dell'acqua ha condizionato per millenni le abitudini dell'occidente, favorendo il consumo quotidiano dell'alcol e la sottovalutazione dei suoi pericolosi effetti
Bert L. Vallee
Harvard Medical School, Boston, MA, USA
L'azione
I meccanismi di interazione dello stimolo alcol con i recettori cerebrali
Un approccio basato sulla psicologia del comportamento può rendere ragione del suggestivo potere dell'alcol sull'uomo e sugli animali da laboratorio
Kathleen A. Grant
Bowman Gray School of Medicine, Wake Forest University, Winston-Salem, NC, USA
Harriet deWit
Department of Psychiatry, University of Chicago, IL, USA
L'azione
I retroscena molecolari dell'azione dell'alcol
La biochimica del cervello è oggi in grado di fornire una sistematica panoramica delle modificazioni e degli effetti provocati dall'alcol
Boris Tabakoff
Department of Pharmacology, University of Colorado, Denver, CO, USA
Le cause
"Natural born drinkers": predisposizione all'alcolismo, un'ipotesi vincente
Studi condotti in ambito genetico forniscono continuamente le prove che l'alcolismo non è una colpa ma una malattia
Kenneth Blum
University of Texas, Health Science Center, San Antonio, TX, USA
Le cause
Bevitori non si nasce. La predisposizione genetica è ancora tutta da dimostrare
Un'associazione tra un gene e l'alcolismo non è stata mai confermata da studi che fossero esenti da errori metodologici
David Goldman
Laboratory of Neurogenetics, NIAAA-NIH, Bethesda, MD, USA
I rischi
Malformazioni congenite e deformazioni fetali: il danno dell'alcol
La nocività dell'alcol per il nascituro è una certezza. Interventi di educazione sanitaria possono garantire un'efficace prevenzione
Maurizio Bonati
Laboratorio Salute Materno Infantile, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Milano
La cura
Bisogno compulsivo di bere e "principio del piacere"
L'alcolismo è una malattia della volontà che si fonda sugli stessi meccanismi su cui si basano gli istinti più naturali
Gian Luigi Gessa
Dipartimento di Neuroscienze "BB Brodie", Università di Cagliari
Attualità
L'AIDS è contagioso? La polemica tra Duesberg e il "resto del mondo"
Obiezioni sull'eziologia dell'AIDS, inizialmente plausibili, sono diventate nel tempo assolutamente infondate: eppure c'è ancora chi presta credito alla tesi di Duesberg
Paolo Emilio Manconi
Cattedra di Immunologia, Università di Cagliari
Attualità
Requisiti di un moderno laboratorio di analisi tossicologiche
È essenziale che vengano determinati i criteri in base ai quali i laboratori possono essere autorizzati ad effettuare le analisi per sostanze stupefacenti e psicotrope
Maria Montagna
Cattedra di Tossicologia Forense, Università di Pavia