Alcol, il ruolo del Naltrexone
Mese: Dicembre
Anno: 2000
Volume: 8
Numero: 29
Pagine: 64
Prezzo: € 11
Editoriale
Naltrexone e alcolismo
Pier Paolo Pani
Neurobiologia
Il ruolo del sistema oppioidergico nella dipendenza da alcol
Dati fisiologici, comportamentali e biochimici indicano l'esistenza di una interazione tra etanolo e sistema oppioidergico e potrebbero essere d'aiuto nel predire la vulnerabilità individuale all'eccessiva tendenza a bere
G. Balducci
Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, ISS, Roma
M.L. Attilia
Centro di riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma
M. Romeo
Centro di riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma
D. Fiorentino
Centro di riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma
R. Nocente
Centro di riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma
M. Ceccanti
Centro di riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma
Neurobiologia
Neurobiologia dell'alcolismo
Le basi neurobiologiche dell'alcolismo sono complesse: vi concorrono gli effetti delle sostanze sul cervello e le "ferite" geneticamente trasmesse che predispongono a specifiche e strette relazioni con l'alcol
G. Gerra
Centro Studi Farmaco-Tossicodipendenze, AUSL Parma
A. Zaimovic
Centro Studi Farmaco-Tossicodipendenze, AUSL Parma
U. Zambelli
Centro Studi Farmaco-Tossicodipendenze, AUSL Parma
F. Giusti
Centro Studi Farmaco-Tossicodipendenze, AUSL Parma
P. Rustichelli
Centro Studi Farmaco-Tossicodipendenze, AUSL Parma
Clinica
Uso, abuso, dipendenza da alcol: definizione e strumenti diagnostici
L'alcolismo deve essere considerato un problema multidimensionale che coinvolge, oltre lo stato di salute fisica e psichica, anche i rapporti sociali dell'individuo nel senso più ampio del termine. Se non si tiene presente ciò, è facile incorrere in una visione settoriale del problema, in genere conforme alla professionalità di chi compie l'osservazione
M. Ceccanti
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
F. Berretta
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
F. D'Arista
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
U. Scognamiglio
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
G. Sebastiani
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
L. Silli
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
G. Balducci
Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, ISS, Roma
Clinica
Trattamento integrato della dipendenza da alcol
...Ci rifiutiamo di stabilire un'opposizione di principio tra le due serie di fattori etiologici (quelli costituzionali e quelli accidentali), ammettiamo invece che esse agiscono sempre congiuntamente nella produzione dell'effetto osservato. Daimon kai tuke (patrimonio naturale e fato) decidono il destino di un uomo; di rado, forse mai, una sola di queste forze. S. Freud (1912): Dinamica della traslazione.
Antonio Mosti
Servizio per le Farmacodipendenze e l'Alcolismo, Centro di Alcologia, SerT Piacenza
Farmacologia
Naltrexone: farmacologia sperimentale
G.F. Sasso
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
M.F. Ioni
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
G. Sebastiani
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
R. Piagnerelli
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
M.L. Attilia
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
V. Tuzii
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
M. Ceccanti
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio, Roma - Dipartimento di Medicina Clinica, Università "La Sapienza", Roma
Terapia
Il naltrexone nella clinica dell'alcolismo
L'efficacia del naltrexone nel prevenire la ricaduta, in soggetti detossificati, è allo stato attuale confermata da numerosi studi. Tale efficacia è amplificata dall'associazione con interventi non farmacologici. Ulteriori indagini sono al contrario necessarie per chiarire il potenziale ruolo di questo farmaco nei "bevitori a rischio" non alcoldipendenti
Mauro Cibin
Progetto Speciale "Alcologia" Regione Veneto, SerT ULSS 13, Dolo-Mirano (VE)
Autoaiuto
Alcolisti Anonimi
Club degli Alcolisti in Trattamento (CAT) e Alcolisti Anonimi (AA) sono i due grandi sistemi di trattamento non istituzionali che collaborano in Italia col settore sanitario nel trattamento dell'alcoldipendenza
Allaman Allamani
Centro Alcologico Integrato, Azienda Sanitaria Fiorentina, Policlinico di Careggi, Firenze
Gabriele Bardazzi
Centro Alcologico Integrato, Azienda Sanitaria Fiorentina, Policlinico di Careggi, Firenze
Psicopatologia
Alcol e disturbo mentale
L'associazione tra disturbi da uso di sostanze e altro disturbo mentale costituì uno dei principali focus di interesse della letteratura scientifica americana dello scorso decennio e solamente ora assume importanza attuale anche in Europa
Valeria Zavan
Progetto Speciale "Alcologia" Regione Veneto, SerT ULSS 13, Dolo-Mirano (VE)
Buprenorfina
Buprenorfina: domande e risposte
A cura di Pier Paolo Pani
La pagina della SITD
A cura di Andrea Flego